
Recupero nel sospiro dei miei cani accoccolati
l'appagamento.
Cerco dopo tutti questi giorni di vita l'abbraccio riposante
nella luce dei tuoi occhi.
Scorro lento e pensoso, un sangue dolce e scuro, come il tempo.
Credevo fossero le idee e i battiti del cuore a sostenermi,
e invece era l'accozzaglia vitale delle mie cellule a mandarmi avanti comunque,
e in ogni direzione
pianure assolute.
Lo sguardo del mio levriero.