25 febbraio 2008

Labilitenuipensieri



Quando si scioglie il sole fra gli alberi
e respiro ancora l'ossigeno dei miei sogni,
mi accorgo di volerti accanto.
Vorrei aprire i miei occhi nella notte,
voltarmi e stringerti con fiducia.
Vorrei affrontare tutti i mattini insieme a te,
fino a quando il nostro tempo non finirà,
ma vorrei che non finisse presto,
vorrei una vita lunga e finalmente serena
accanto a te, compagno di sempre,
compagno dei miei sogni.
Che le nostre risa risuonino allegre
nei campi di grano che si stendono altrove,
ma che io vedo continuamente:
vita, madre, io ti prego.

13 febbraio 2008

Verso


Seguo il verso delle nuvole e della mia strada,
stringo il vuoto nella mia mano.
Sono stanco, cammino su questo sentiero
e inseguo il tramonto,
l'unica strada verso l'alba.
Ci sei. Lo so, ma giaccio
solo e vuoto, sulla terra fredda.

11 febbraio 2008

Quattro anni fa... già!

Il mare di Sperlonga al tramonto
Dove sconfina il limite di questi occhi acquosi,
speranzosi, a volte tristi, a volte sognanti,
ribadisce l'orizzonte la speranza di un tempo senza fine.
Non ci sono anni da contare ma mani strette e accarezzate,
non ci sono giorni a termine ma profumi da sentire.
Il seno lontano e bianco di una donna mai avuta,
l'alba spettrale di un ricordo adolescente,
mi accompagnano in questo mio tempo
scandito dal tempo.
E stanco mi assopisco tra le foglie del mio nido di sempre.