02 novembre 2010

Lustri fa: "Notte azzurra" - 27 febbraio 1985


Nella notte azzurra
parlavo con la mia stella,
cucciolo della vita ascoltavo
quel dolcissimo silenzio,
la voce potente di un milione di sogni.
Pensoso sorridevo anche per te,
chiedendo al tempo la mia parte
di futuro e di morte;
ricevendola imparavo,
mentre il silenzio fuggiva,
mentre i sogni sembravano tacere,
e nel caos, con le ali rotte dal terrore,
precipitavo nella coscienza, nella maturità.
Laggiù nelle gelide bianche tenebre
della mia mente invecchiata,
ho scoperto, luminosissimo,
il canto della mia stella
che ancora aspetta che io sieda,
in una notte azzurra,
ad ascoltare la sua pace,
ad aprire gli occhi puri
sul fluire dell’universo e dei sogni.
La preghiera dell’amore.

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